Diario di un orto modesto – part II

Il caldo si è fatto sentire, e il fatto che il mio balcone sia esposto ad un assolatissimo e privo di protezioni west-side, non ha aiutato molto il mio balc-orto. L’anno prossimo dovrò attrezzarmi con frasche o protezioni dai forti raggi solari…

In compenso, il cocente sole pomeridiano sembra essere amato dai peperoncini che hanno procreato a non finire dei frutti enormi, e dal rosmarino che cresce felice nel suo grande vaso.

Niente da fare per i semi di stevia, e la luffa cresce a stento, ma credo sia un problema di vaso troppo piccolo (altra nota per il prossimo anno!).

La povera passiflora se la sta vedendo davvero brutta, è chiaro che il sole diretto non fa proprio per lei, mentre la bouganvillea, opportunamente imboscata a nordovest, cresce rigogliosa e beata.

Le colture per l’autunno crescono a stento, i miei cavolini di bruxelles ce la faranno a spuntare prima di natale 2021? Speriamo…

Altre piante mi stanno dando soddisfazione: le fragole seminate in aprile che spuntano adesso, l’insalata misticanza, la lavanda da me completamente potata 20 giorni fa ha già buttato fuori decine di getti, e il bel mandarino nano che quest’anno pare essere privo di parassiti e può fiorire in tutta libertà.

Devo ammettere che l’idea dello spicchio di aglio piantato indiscriminatamente in tutti i vasi ha avuto il suo sporco perchè…. 

Adesso farò riposare la mia “terra”, in attesa di climi più freschi per poi procedere con le colture invernali… Naturalmente seguendo l’ormai aurea regola del “poco e piano piano”.

Diario di un orto modesto – part IIultima modifica: 2011-08-19T10:47:29+02:00da bibendum3
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