Autoproduzioni – la farina in casa parte seconda

Alcuni dei post di questo blog sembrano essere degli evergreen. Questo mi fa molto piacere, ma è anche giusto aggiornare le informazioni se queste sono “datate” di quattro anni, come nel caso di questo post:

 

Autoproduzioni – la farina in casa

 

Nel corso di questi anni, oltre alla ditta Agrisan Naturprodukte (quella dalla quale ho acquistato io) e che potete trovare a questo link Agrisan , si sono aggiunte diverse opportunità: facendo una semplice ricerca sul web, potrete trovare mulini per ogni esigenza e per quasi ogni tasca (quelli manuali abbattono notevolmente il costo di acquisto). Si possono trovare delle macina cereali a prezzi di concorrenza anche della ditta Marcato.

Io, naturalmente, essendomi trovata benissimo con il mio, non posso che condividere la mia esperienza più che positiva con la ditta Agrisan; il consiglio che posso dare è quello di fare un piccolo gruppo (famiglia o vicini) per acquistare e condividere l’elettrodomestico, ammortizzare le spese e ottimizzarne l’uso.

 

Per quanto riguarda l’acquisto di cereali integrali, è possibile trovarli nei negozi di alimentazione naturale, supermercati bio o, meglio ancora, raggiungere attraverso i gruppi d’acquisto piccoli produttori che potranno procurarci qualsiasi tipo di cereale, anche quelli meno conosciuti.

 

Resta sempre valido l’avviso di macinare la farina al bisogno per non perdere le vitamine e i nutrienti del chicco intero, e siccome molti mulinetti hanno la possibilità di macinare a varie grandezze (dallo spezzettato ottimo per minestre arriviamo alla farina finissima), potremmo usare i vari “spessori” per fare minestre o pani con grani di cereale, oppure una pasta più grossolana e rustica per fare la pasta e fagioli.

La possibilità di farci la farina in casa ci darà modo di provare tutte le combinazioni possibili di pani, pizze, paste e torte, e di gustare sapori dimenticati dalle nostre papille gustative.

Inoltre, per chi soffre di celiachia o di intolleranza al glutine o anche per chi semplicemente non vuole consumare i soliti cereali, è possibile macinare quinoa, riso, amaranto, miglio o grano saraceno e mescolarli tra loro per avere impasti gluten free a basso costo.

Vale davvero la pena avere questo piccolo elettrodomestico: ci guadagneremo in salute e nel portafogli!

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Autoproduzioni – la farina in casa parte secondaultima modifica: 2012-07-18T10:17:00+02:00da bibendum3
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2 pensieri su “Autoproduzioni – la farina in casa parte seconda

  1. Fantastico! Si tratta, da quello che ho visto, di un elettrodomestico non molto ingombrante e, tutto sommato, neanche tanto costoso. I cereali sono quelli venduti per minestre, zuppe ecc.? O si tratta di prodotti apposta per la macinatura? Io non ho ancora mai fatto il pane in casa, ma ho intenzione di provarci presto. Questo post mi apre un mondo che non sapevo esistesse. Grazie!

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