L’uomo moderno e la forza perduta

Uno studio condotto dall’antropologo australiano Peter McAllister e di cui ne dà notizia Repubblica sostiene, grazie all’apporto di numerosissime evidenze, che l’uomo moderno è il meno “forte” di tutta l’evoluzione umana. Paragonando gli aborigeni australiani ai campioni mondiali di atletica, McAllister afferma che gli atleti perderebbero clamorosamente le ipotetiche gare che si dovessero svolgere con i preistorici abitanti della terra. … Continua a leggere