Lieto fine. Ma per chi?

Leggo con una grossa dose di perplessità l’articolo apparso su Repubblica che descrive il “ritrovamento” di un bambino fuggito insieme alla madre per cercare un’alternativa naturale alla chemioterapia che gli era stata proposta per curare un cancro. Lieto fine, dice il giornale. Ma per chi è il lieto fine? Per la famiglia che avrebbe scelto una via diversa seppur non … Continua a leggere